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# lievito_naturale # disidratato #rinfresco
Nel mese di Dicembre, o vicino alla Pasqua, quando il lievito e' in perfetta salute, e' il momento perfetto per realizzare il lievito madre disidratato.
Sono partita da un mio lievito performance dopo i rinfreschi ripetuti per i dolci natalizi
Ho messo nell' impastatrice la dose di LN che intendete conservare e unito stessa quantità' di farina forte .
Mi raccomando senza acqua!!!
Far mescolare fino a che non diventa sbricioloso E sabbioso.
Finire di sgranare con le mani e allargare in una teglia ad asciugare, rigirando di tanto in tanto fino a che non ha perso tutta l' umidita'.
Poi mettere in un vasetto e conservare in frigo per 6/7 mesi.
Per reidratarlo basta prendere la parte di polvere che si decide rinfrescare e unire il 50% di acqua.
Impastare e formare a palla, incidere e lasciare così tutta la notte.
La mattina dopo rinfresco nel modo consueto e insieme metto anche un normale LN a rinfrescare in modo da vedere le differenze.
Il vasetto di sinistra con l' elastico e' il LN DISIDRATATO, quello di destra un normale rinfresco.
Ecco dopo il primo rinfresco.......
Come si può' notare la riattivazione c' e' ma è' inferiore ad un LN attivo.
SECONDO RINFRESCO
Nettamente più' in forza, il bambino si sta' risvegliando!
TERZO RINFRESCO......
Evviva!!!!!! Completamente attivato!!
Per verificare se è in forza, potete metteterne un pezzetto in un contenitore con dell’acqua a 18°. Se il lievito sale a galla entro 1 ora, vuol dire che è pronto, altrimenti fare ancora un paio di rinfreschi.
Ma secondo me se avete un po' di conoscenza di LN capirete da soli quando è' completamente in forza.
Prima di mostrarvelo ho fatto alcune prove.......
Comodo, veloce e sempre disponibile
E come dice il nostro Maestro Giorilli....lo ritrovi esattamente con le stesse caratteristiche che aveva prima di disidratarlo!
Qui il video della chiacchierata sul lievito disidratato
Edited by LAPERGAMENA - 8/1/2021, 13:16. -
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Ottimo Tutorial.
Leggermente diverso rispetto ad altri tutorial in quanto non metti l'acqua e non riduci a scaglie bensì in polvere.
Forse anche piu' semplice. Volendo fare un back-up, la durata di conservazione in freezer è fissa in quei tempi o potrebbe durare anche di più?
Grazie Emma
F.. -
Anto_nella.
User deleted
Grazie del tutorial Emma! Forse grazie a questo trovero' il coraggio di provarci,ho sempre avuto il timore di "perdere" il mio lievito con questi esperimenti,quindi continuo a rinfrescare tutto l'anno anche se di fatto in alcuni periodi lo uso pochissimo.
Non parliamo poi del periodo in cui si va in ferie, quando rientro a casa ed e' diventato acido come una vecchia zitella e per rimetterlo in forma devo rinfrescarlo piu' e piu' volte con notevole spreco di farina!
Dici che sia azzardato farlo asciugare nell'essiccatore?. -
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alla ricerca del "codice" della Pizza Matrix...
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prima o poi devo entrare in questo mondo...
Brava Emma.. come sempre..
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I 3 rinfreschi di riattivazione a quante ore di distanza l’uno dall’altro? . -
.Ottimo Tutorial.
Leggermente diverso rispetto ad altri tutorial in quanto non metti l'acqua e non riduci a scaglie bensì in polvere.
Forse anche piu' semplice. Volendo fare un back-up, la durata di conservazione in freezer è fissa in quei tempi o potrebbe durare anche di più?
Grazie Emma
F.
Io non lo metto in freezer ma in frigo.
Dopo un anno era sempre in perfetta forma.Grazie del tutorial Emma! Forse grazie a questo trovero' il coraggio di provarci,ho sempre avuto il timore di "perdere" il mio lievito con questi esperimenti,quindi continuo a rinfrescare tutto l'anno anche se di fatto in alcuni periodi lo uso pochissimo.
Non parliamo poi del periodo in cui si va in ferie, quando rientro a casa ed e' diventato acido come una vecchia zitella e per rimetterlo in forma devo rinfrescarlo piu' e piu' volte con notevole spreco di farina!
Dici che sia azzardato farlo asciugare nell'essiccatore?
Assolutamente no se non supera i 30 gradiI 3 rinfreschi di riattivazione a quante ore di distanza l’uno dall’altro?
Il primo e' lungo e non si muovera', lo fai stasera e poi lo fai l'indomani quando vedi un unizio di crescita e fermentazione attivata.
Poi al raddoppio.. -
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Antonella, quella dell'essiccatore è un'ottima idea! . -
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Ma può essere usato da essiccato oppure non ha nessuna forza nell'immediato senza riattivarlo un po' ? . -
.Ma può essere usato da essiccato oppure non ha nessuna forza nell'immediato senza riattivarlo un po' ?
Nessuna forza solo aroma.. -
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Grazie Emmuccia . -
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Grazie Emma,dopo la prima reidratazione ,lo lasci a temperatura ambiente 24h, per i successivi rinfreschi vale la stessa regola? . -
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Per i successivi aspetti che raddoppi come un normale rin fresco.
Quando raddoppia negli stessi tempi di una normale madre lo metti in frigo .. -
.Per i successivi aspetti che raddoppi come un normale rin fresco.
Quando raddoppia negli stessi tempi di una normale madre lo metti in frigo .
Grazie. -
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Sto cercando di rianimare una pm congelata e una sfarinata.. quella congelata ha dato qualche segnale di crescita al secondo giorno di rinfresco. In forno con luce accesa è raddoppiata dopo tantissime ore. Mentre per quella sfarinata sono al secono giorno oggi. Il problema è che la sfarinatura proviene da un pm non molto attiva, quindi potrebbe rivelarsi un flop. . -
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quella congelata lasciala a TA per 24 ore e poi rinfrescala di nuovo, vedrai che andrà una bomba. .