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ho acquistato una piccola incubatrice, in Italia le vende uguali alla mia vevor, da usare come fermabiga (Giorilli classica, Idro 45% 18h a 18°C).
Premesso che qui costa pochissimo (60€ circa) il prodotto è davvero scadente. Plasticaccia a parte ha proprio prestazioni ridicole (da vuota oltre 75 minuti per scendere da una TA di 30°C a 16°C) e inoltre ha una tolleranza di +/- 3°C con tocco finale di una ventola di ricircolo che non è sempre accesa.
Qualcuno ha questo "giocattolo" e si è cimentato in qualche modifica? Secondo voi cosa si potrebbe fare per migliorarne le prestazioni?
Considerate che qui dove vivo io ho minimo 25 gradi in casa da aprile a fine novembre (con 30 gradi da metà maggio a fine settembre) quindi a me interessa principalmente la funzione di raffrescamento, scaldare credo sia estremamente più semplice anche perché quando fa freddissimo, un paio di settimane l'anno di solito, in casa ho comunque almeno 15° quindi mantenere 18° sarebbe semplice.
Se riesco questo week-end la resterò con una dose di biga da 500g di farina e 225 di acqua poi vorrei iniziare a modificarla pesantemente.
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Beh, io mi sono organizzato con un piccolo frigorifero (di quelli bassi), collegato ad un termostato digitale con sonda esterna. Lo uso sia come fermabiga d'estate, che per metterci l'impasto in puntata o in appretto secondo le mie esigenze. Sistema molto efficiente, comprato a poco, di seconda mano.
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Non ho assolutamente spazio, già questa pensavo fosse molto più piccola
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2 replies since 13/6/2023, 02:43 249 views
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