Il mio primo fornetto per pizza..

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    6,477

    Status
    Offline
    Ciao ragazzi, erano più di tre anni che non pizzavo..
    Dopo il passaggio dall'impasto col mitico sbattitore al no-knead, ormai quasi quattro anni fa, ho avuto un po' di problemi a livello digestivo.. e invece di tornare al buon vecchio sbattitore, dall'estate del 2019 mi sono preso una lunga pausa con la pizza nel forno di casa.
    Ma come da titolo però, quest'anno un mio familiare s'è offerto di regalarmi un fornetto da pizza tonda per il compleanno, ho accettato di buon grado ma a due condizioni: doppio termostato e pietra refrattaria.
    Detto fatto, dopo pochi giorni mi arriva il regalo, unboxig immediato e via che lo provo subito dai!
    Prima accensione: salta la corrente. Riprovo e risalta. Riprovo e non salta, ma dopo poco salta.
    Minkiazzo, che sfiga.
    "Che faccio? l'ha comprato in e-commerce, deve restituirlo, mi spiace..". Rimando la decisione sul da farsi in settimana.
    Niente il giorno dopo, dopo che non pensavo ad altro, decido di trovare il problema e risolverlo. Ce la faccio, individuo un difetto di assemblaggio e lo correggo. Fiuuuu...
    Ragazzi a presto per la continuazione, vi racconto qual'era il problema e come l'ho risolto.
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    6,477

    Status
    Offline
    Visto che devo andare a dormire perché mi alzo fra 4 ore, posto la seconda puntata, nella speranza che possa interessare.
    Dicevo del problema alla prima accensione del fornetto, che è saltata la corrente, ho fatto diversi tentativi dopo aver riacceso il differenziale e saltava di nuovo.
    il giorno dopo per capirci qualcosa di più, visto che il fornetto ha 2 termostati, ho provato prima ad accendere la resistenza sotto e non saltava anche alzando al massimo, poi ho acceso quella sopra che dopo aver sprigionato fumo saltava.
    Ho quindi aperto la calotta superiore ma non ci capivo nulla, non so nulla di elettricità, vedevo sto groviglio di cavi e cercavo il probabile punto di contatto fra un filo scoperto e la calotta, e in effetti ho trovato il punto di contatto dal segno di bruciato.
    Era l'attacco della resistenza con un faston "doppio" ripiegato su se stesso (quelli che hanno una linguetta di prolunga sulla femmina), che andava a toccare la calotta.
    Lavorare in mezzo alle due spie dei termostati era impervio, ma in qualche modo ho risolto svitando l'anello della terra, con grande fatica facendo attenzione a non fare danni, e abbassandolo quei 3 millimetri che mi hanno permesso di alzare quel che basta la resistenza e allontanarla.
    Inoltre ho eliminato la piegatura del faston e l'ho messo dritto, così ne ho dimezzato lo spessore.
    E' andata dai, la prova di accensione ha dato esito positivo, con entrambi i termostati perfettamente funzionanti, graduati in scala 1-5.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    1,991
    Location
    Dongguan (Cina)... ma con la Romagna nel cuore

    Status
    Offline
    mettere mano all'impianto elettrico se non sai cosa stai facendo può essere estremamente pericoloso :ph34r:
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    6,477

    Status
    Offline
    Stavo per andare a dormire ma vedo che Gueren1974 gentilmente mi ha risposto.
    Ciao Gueren, ma in realtà non ci capisco nulla di elettricità ma immaginavo fosse un problema risolvibile, poi io sono uno che impara facendo le cose.
    Tutto sommato l'impianto di un fornetto è abbastanza facile.
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    6,477

    Status
    Offline
    Allora, visto che ho dimenticato di mettere in carica lo spazzolino, lo metto in carica qualche minuto e scrivo la terza puntata.
    Una volta sistemato il difettuccio di assemblaggio del fornetto, decido di provare una pizzetta.
    Un disastro in pratica, non avendo ancora padronanza dei due termostati ho strinato il fondo alla prima, nonostante avessi impostato la pietra al 50% durante la cottura.
    Ovviamente pallido il cornicione e cotto il condimento, nonostante il passaggio dal 75% al 100% del cielo un attimo prima dell'infornata. Ma qui è complice anche la resistenza "pacman" sopra, che sappiamo essere pericolosa per il condimento su tempi non "veraci".
    Ho quindi pensato fosse il caso di capire come fosse distribuita la potenza sopra e sotto per un totale di 1200 watt.
    Ho voluto due termostati per poter gestire la pietra ed evitare la classica bruciatura del fondo pizza, ma non calcolavo il secondo vantaggio, che immagino sia direttamente correlato, e cioè che le due resistenze sono in parallelo a 220 volts e non in serie a 110.
    Per capire la distribuzione della potenza ho deciso di smontare la calotta inferiore, anche perché sopra c'avevo già lavorato ed era stato un discreto casino.
    Smontato sotto ed estratta la resistenza contavo di trovarci scritta la potenza in watt, ma speranza vana perché non c'è scritto nulla. Nel frattempo ho collegato la corrente dopo aver isolato i faston di sotto con nastro isolante, e ho alzato il termostato della resistenza superiore, che accendendosi mi ha confermato le resistenze parallele a 220v e non in serie a 110. Bene.
    Ho lasciato un paio di giorni la resistenza inferiore smontata in attesa di presentarmi da un elettricista con la resistenza in mano per chiedere lumi, ma non ricordo perché e percome, mi viene in mente che una volta avevo in casa un misuratore di tensione da qualche parte, lo cerco e lo trovo con anche una batteria 9v nella busta che lo conteneva, batteria che una volta inserita funzionava.
    ok allora posso intanto leggere coi miei occhi un bel 220 volts sulla tensione, fatto. Poi però misura anche la resistenza in Ohm? esatto, vai di calcolo resistenza inferiore in Ohm.
    Ohm... legge di Ohm, quindi tensione al quadrato diviso resistenza uguale potenza in watt.
    Fatto, quella sotto è 700 e quella sopra per differenza 500, complimenti al progettista!!
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    1,991
    Location
    Dongguan (Cina)... ma con la Romagna nel cuore

    Status
    Offline
    chi ti assicura che quella sopra sia da 500?

    Le resistenze non sono tutte uguali e la potenza può cambiare.
    Non pensare che la somma delle due resistenze sue 1200 esatti.
    Potrebbe essere 1100 come 1400.

    Comunque non fasciarti la teata, non sono 500W invece di 600W a dare problemi.

    Impara a conoscere il tuo forno e a sfruttarlo al meglio, preferisci il valore del pirometro (anche questo è solo indicativo dato che spesso hanno un errore del 3/4%) al numerino del termostato.

    Quando hai bruciato il fondo quanto misuravi con il pirometro?
    La pietra è cordierite o è un biscotto? che spessore?

    Di che fornetto si parla, al volo non ne ricordo con due termostati (ma è una tipologia di forni su cui ho ben poca esperienza)
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    6,477

    Status
    Offline
    Ciao Guren, buonasera a tutti.
    Eccomi di nuovo qui per la quarta puntata della mia avventura nel mondo dei fornetti per pizza. Questa puntata dovrebbe portarci ai "giorni nostri", e cioè a oggi.
    Come dicevo, una volta appurato che la resistenza inferiore sprigiona circa 700 watt, precisamente 663 watt con tensione sui faston di 220 volts, deduco che quella superiore sia circa 500 watt, per differenza dal totale dichiarato di 1200.
    Questi fornetti a volte sono proposti anche per la cottura di cibi diversi dalla classica pizza tonda, che potrei definire "continentale" con il cornicione basso, posso quindi giustificare una distribuzione sbilanciata verso la pietra, ma personalmente, tenuto anche presente che questo fornetto è un "coupé", voglio privilegiare la cottura della pizza, come la maggior parte di noi.
    Fatta questa premessa, come intuibile, la prima cosa che ho pensato è stata quella d'invertire le resistenze.
    Mi sono quindi messo al lavoro e ho nuovamente aperto la calotta superiore per smontare la resistenza, che dopo la sua misurazione in ohm è risultata precisamente 452 watt, sempre con una tensione di 220 volts.
    Procedo quindi coi montaggi delle resistenze invertite, chiudo tutto e faccio prova d'accensione, che va a buon fine. Bene.
    A quel punto che faccio? na pizzetta ovvio!
    Memore dei primi due tentativi di cottura, procedo con la regolazione della pietra al 25% (pos. termostato 2) e con il cielo al 75% (pos. termostato 4) fino allo spegnimento di entrambi i led.
    Mi ero intanto preparato la pizza pronta sulla pala che nel frattempo ho acquistato, perché quella originale a due mani ok, bella e geniale, ma comporta una maggior dispersione di calore visto che occupa appunto due mani.
    Spenti i leds inforno il più veloce possibile portando a zero la pietra e 5 il cielo. Dopo circa 1,5 minuti esce vapore, quindi apro un attimo e vedo che il cornicione è già leggermente imbrunito e il condimento non è ancora messo male. Richiudo e procedo ancora un minuto circa, non ricordo precisamente non ho cronomentrato, comunque a un certo punto si spegne la resistenza superiore e sforno la pizza.
    Che dire, incoraggiante, sotto ancora morbida, sopra discretamente brunito il cornicione e accettabili le condizioni di pomodoro e mozzarella.
    Per il momento vorrei lavorare sul filo fra cielo e terra, cercando di evitare che il cielo si spenga sul più bello, con termostati così come sono usciti dalla fabbrica, e cioè con accensione sull'uno.
    Prossimo passo sarà certamente capire come starare il termostato del cielo senza romperlo, ma non ho fretta. Sto anche già pensando a quale schermatura montare al centro della resistenza superiore, a protezione del condimento, ma valuterò meglio dopo l'eventuale staratura.
    V'aggiornerò sugli sviluppi ragazzi, a presto!

    CITAZIONE (Guren1974 @ 31/10/2022, 05:06) 
    Di che fornetto si parla, al volo non ne ricordo con due termostati (ma è una tipologia di forni su cui ho ben poca esperienza)

    Ehm.. lo sai che sono indeciso se dire la marca?
    Ma prima o poi la dovrò dire, magari posterò anche qualche foto..

    CITAZIONE (Guren1974 @ 31/10/2022, 05:06) 
    Quando hai bruciato il fondo quanto misuravi con il pirometro?

    Non l'ho ancora acquistato!

    CITAZIONE (Guren1974 @ 31/10/2022, 05:06) 
    La pietra è cordierite o è un biscotto? che spessore?

    Pietra refrattaria bianca, 1cm di spessore, asportabile con maniglie laterali.

    CITAZIONE (Guren1974 @ 31/10/2022, 05:06) 
    Di che fornetto si parla, al volo non ne ricordo con due termostati

    Anzi guarda lo dico! così se qualcuno sa già come starare il termostato del cielo..

     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    6,477

    Status
    Offline
    A proposito della pietra, ho tolto maniglie e profilo cromato.. 31 cm di diametro

    IMG_20221031_200502
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    6,477

    Status
    Offline
    Ok, staratura termostato cielo eseguita! :b:
    Ho seguito questa guida perché le manopole sono molto simili, e in effetti ha funzionato.
    Grazie all'autore della guida :b:



    Si ma quella pizza lì come fa, solo con la staratura? incredibile.
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    1,991
    Location
    Dongguan (Cina)... ma con la Romagna nel cuore

    Status
    Offline
    serve il pirometro, assolutamente.
    Serve un timer (dato che non puoi aprire la cupola devi fare prove per trovare il tempo corretto e usare un timer, anche solo quello del telefono, per regolarti.

    Quella refrattaria è in cordierite, sopra i 360/380a° brucia il fondo, non c'è soluzione se non sostituirla con un biscotto o una fiesoli.
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    6,477

    Status
    Offline
    Si il pirometro lo prendo, quantomeno per per testare la corrispondenza dei livelli termostati.
    Cronometro certo, ho sempre usato il telefono ma in questi primi test andavo spesso a naso.
    Il discorso pietra o biscotto per me è prematuro, perché al momento il mio obiettivo è ottimizzare la cottura, direi sotto i 3 minuti.
    Tieni presente che ho sempre il termostato della pietra indipendente per non superare la soglia di bruciatura, inoltre in cielo ho 700 watt non 1200 o 1400..
    Entrando però nel merito della qualità di questa pietra bianca, ho fatto un test comparativo di cottura nel forno domestico con grill e non assorbe/rilascia bene il calore come la classica pietra refrattaria da forno domestico.
    Per capirci, al momento la cottura nel forno domestico pietra/grill è migliore del fornetto, anche a livello di pietra refrattaria, potrei quindi valutare una pietra refrattaria migliore di questa, ma senza spendere 40 euro di biscotto.
    Stasera comunque provo la cottura con cielo starato..
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    forum buona pizza

    Group
    Administrator
    Posts
    9,066
    Location
    Firenze

    Status
    Offline
    Hai le resistenze in serie o in parallelo?
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    6,477

    Status
    Offline
    Ciao grande Japi
    Parallele a 220v, le ho invertite perché sotto c'era quella da 700 e sopra 500!
    Poi ho starato il termostato del cielo, ieri sera prima prova devo dire con grandi progressi, cotta in 3 minuti.
    E' in arrivo il pirometro.

    Non era nelle mie intenzioni fare la Verace, ho fatto una "europea" diciamo, molto più buona di prima.
    Condimento salvo, la cosa che mi ha stupito di più, visto che anche sopra c'è la resistenza "pacman".
    Sotto pallida, devo alzare un pochino il termostato della pietra al prossimo test.
    Molto morbida comunque, non cruda.

    IMG_20221101_220055
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    632
    Location
    Toscana

    Status
    Offline
    non so quanto costi il fornetto in questione ma con tutti gli sbatti che ti stai facendo non era meglio magari farci una "giunta" e prendere qualcosa di più performante e già testato?
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    forum buona pizza

    Group
    Administrator
    Posts
    9,066
    Location
    Firenze

    Status
    Offline
    Moddare è una passione ;)
     
    Top
    .
36 replies since 30/10/2022, 23:13   1528 views
  Share  
.