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È palese l'uso limitato delle saldature in favore dei rivetti e delle piegature (il che non pregiudica la robustezza finale). Considerato che con questi spessori l'unica alternativa è la saldatura a TIG, si tratta già di un risparmio notevole non dovendo pagare della manodopera specializzata.
Come hanno unito la lamiera verticale in fondo alla cottura con la volta? Sul frontale invece che soluzione hanno adottato?
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CITAZIONE (simon1990 @ 1/11/2021, 21:01) È palese l'uso limitato delle saldature in favore dei rivetti e delle piegature (il che non pregiudica la robustezza finale). Considerato che con questi spessori l'unica alternativa è la saldatura a TIG, si tratta già di un risparmio notevole non dovendo pagare della manodopera specializzata.
Come hanno unito la lamiera verticale in fondo alla cottura con la volta? Sul frontale invece che soluzione hanno adottato? Domani ti ci guardo non sono stato attento ai dettagli ma ad imparare ad usarlo... 🤣
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In realtà hai fatto la cosa giusta. Sono io quello bacato che non può fare a meno di indagare sugli aspetti tecnici 😅
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CITAZIONE (Therealbutcher @ 31/10/2021, 22:49) Dimenticavo grazia NaPizzetta per i preziosi consigli e per non avermi fatto abbattere! guarda, a me sto forno piace! o meglio, mi piace lo spirito "poca spesa massima resa" che è chiaro fin da subito; costa come un fornetto casalingo ma ti da la soddisfazione e il divertimento della fiamma. esente da difetti? no! anzi, ne ha "tanti" ma nell'ottica di cui sopra, diventano trascurabili: - non ha la termocoppia, ma non ne limita l'utilizzo outdoor - ha il rubinetto dietro, quindi scomodo ma non inutilizzabile - la pietra non può essere rimossa... w la pirolisi! la vera incognita è la durata nel tempo; quanto impiegheranno i primi rivetti a saltare? boh... ma anche qui, il grande pregio: rimettere un rivetto è un'operazione da 30 secondi alla portata di tutti... e questo ti permetterà tra un anno (esempio) se devi o hai voglia di far manutenzione: smontarlo, girare la pietra, sostituire la coibentazione (esempio), aggiungere la termocoppia, ecc... e poi rimettere i rivetti, e voilà, come nuovo. ah... altro pregio: questo forno è sicuramente made in italy... nessuno all'estero si sarebbe mai sognato di realizzarlo in questo modo e riuscire a venderlo!! riguardo alla qualità dell'acciaio, altro argomento, solo il tempo ti darà una risposta; da quanto vedo dalle foto xò mi pare tutto nella norma... tienici aggiornati, xchè potrebbe essere un forno appetibile per molti.
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Ipotizzando siano rivetti in acciaio e non i più comuni in alluminio, potete stare tranquilli per quanto concerne la loro durata.
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Mi devo ricredere. Dopo un po di tempo, a forza di vederlo in funzione su facebook, anche a me il munaciello ha iniziato a piacere. Secondo me è il forno per chi vuole iniziare e spendere poco. FAG economico ma buono = munaciello, fine.
CITAZIONE (Therealbutcher @ 1/11/2021, 20:36) Edil planet stacci alla larga. L'unico buon forno è il surriento. Sarà anche buono ma la sua qualità è ampiamente messa in ombra dall'infinità arroganza e maleducazione della ditta.
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personalmente sto valutando molto seriamente di acquistare uno dei due masaniello o munaciello, ovviamente parto dal koda 16 come riferimento ma dopo un po' a parlare con la ooni ho scoperto che il materiale di cui è fatto l' interno del koda è il medesimo del munaciello (mentre il masaniello per la volta interna usa un acciaio che resiste a temperature nettamente più alte) certamente il bruciatore sel koda 16 e quello del munaciello sono di forma differente e funzionano diversamente ma credo che in entrambi i casi il metallo (scusate la notazione americana) aisi 430 superi la sua temperatura ''critica'' in quanto resitenza alle alte temperature (perdonate l' estrema semplificazione) che è intorno ai 700°. il discorso resta: munaciello €280 lo hai a casa con due pale masaniello €375 a cui potenzialmente aggiungendo €30 abbiamo le suddette pale ooni koda 16 €500 a cui potremmo sempre aggiungere le pale masaniello a €30
vantaggi del koda: azienda affermata e molte recensioni vantaggi munaciello: costa la metà vantaggi del masaniello: materiale interno maggiormente resistente alle alte temperature (porta la soglia ai 1100° essendo aisi 310s)
ora il discorso è voi che li avete aiutatemi a considerare vantaggi e svantaggi, per i curiosi per il koda basta youtube per avere una carrellata infinita di video e foto di utilizzo, per i forni masaniello e munaciello c' è un gruppo facebook (GESTITO DAI PRODUTTORI) colmo di foto e video
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non mi preoccuperei più di tanto per l'assi 430 interno, praticamente tutti i forni usano quel materiale. in base a dove si legge, si parla di almeno 700 gradi ad uso continuativio o 800 intermittente oppure 800 continuativo e 850/900 intermittente: http://www00.unibg.it/dati/corsi/8552/5088...temperatura.pdf
salvo cuocere 24 ore al giorno , secondo me l'uso che se ne fa dei forni, rientra facilmente tra quello intermittente e non sono nemmeno sicuro che sulla volta si raggiungano 700 gradi, vista la difficoltà a passare da 400 a 500, figuriamoci da 500 a 700 (più sali di temperatura, più è difficile raggiungerla e sopratutto mantenerla)
mi piacerebbe vedere un forno che raggiunga in maniera costante e continuativa 700-800 gradi. Considera che spesso tra una infornata e l'altra si debe abbassare la fiamma e la temperatura, sopratutto negli acciai, cala rapidissimamente.
Per farla breve, è un problema inesistente quello dei 700 gradi.
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Grazie. Non far muovere il metallo a quelle temperature è pressoché impossibile. Piccole spanciate/flessioni sono normali e tutto sommato, irrigidire eccessivamente sarebbe addirittura controproducente.
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CITAZIONE (Davide Incoronato @ 2/11/2021, 18:08) personalmente sto valutando molto seriamente di acquistare uno dei due masaniello o munaciello, ovviamente parto dal koda 16 come riferimento ma dopo un po' a parlare con la ooni ho scoperto che il materiale di cui è fatto l' interno del koda è il medesimo del munaciello (mentre il masaniello per la volta interna usa un acciaio che resiste a temperature nettamente più alte) certamente il bruciatore sel koda 16 e quello del munaciello sono di forma differente e funzionano diversamente ma credo che in entrambi i casi il metallo (scusate la notazione americana) aisi 430 superi la sua temperatura ''critica'' in quanto resitenza alle alte temperature (perdonate l' estrema semplificazione) che è intorno ai 700°. il discorso resta: munaciello €280 lo hai a casa con due pale masaniello €375 a cui potenzialmente aggiungendo €30 abbiamo le suddette pale ooni koda 16 €500 a cui potremmo sempre aggiungere le pale masaniello a €30
vantaggi del koda: azienda affermata e molte recensioni vantaggi munaciello: costa la metà vantaggi del masaniello: materiale interno maggiormente resistente alle alte temperature (porta la soglia ai 1100° essendo aisi 310s)
ora il discorso è voi che li avete aiutatemi a considerare vantaggi e svantaggi, per i curiosi per il koda basta youtube per avere una carrellata infinita di video e foto di utilizzo, per i forni masaniello e munaciello c' è un gruppo facebook (GESTITO DAI PRODUTTORI) colmo di foto e video Io la via di mezzo la lascerei fare prenderei o koda o munaciello.
A me il munaciello piace e le pizze vengono molto bene.
CITAZIONE (simon1990 @ 2/11/2021, 18:59) Grazie. Non far muovere il metallo a quelle temperature è pressoché impossibile. Piccole spanciate/flessioni sono normali e tutto sommato, irrigidire eccessivamente sarebbe addirittura controproducente. Si si, io non sono preoccupato mi preoccupa cuocerci bene la pizza. Ho preso anche il tappo e la mezzaluna arrivano a breve
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Bella recensione e in definitiva bel forno. Bello perché estetica a parte il forno dece cuocere le pizze e riesce a farlo bene costando poco. L'idea è ottima, simile a molti forni fai da te. Non ho mai cotto nel mio mezzo barile ma si vedeva dalle 2 accensioni fatte che avrebbe funzionato. Alla fine serve una fiamma forte, un contenitore e un bravo pizzaiolo che giri la pizza come serve.
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CITAZIONE (Dekracap @ 2/11/2021, 19:35) Bella recensione e in definitiva bel forno. Bello perché estetica a parte il forno dece cuocere le pizze e riesce a farlo bene costando poco. L'idea è ottima, simile a molti forni fai da te. Non ho mai cotto nel mio mezzo barile ma si vedeva dalle 2 accensioni fatte che avrebbe funzionato. Alla fine serve una fiamma forte, un contenitore e un bravo pizzaiolo che giri la pizza come serve. Già, preso dopo aver visto un utente sul forum. Ho preso un regolatore fisso da 29 per non avere tanti problemi...
Sono contento della spesa. Rispetto a tantissimi altri forni costa davvero poco. È un monopizza quindi va bene, per un upgrade si va o su forni da giardino ibridi o su forno già pronti ma sicuramente almeno da 4 pizze.
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chissà perchè non mettono quei due rivetti extra se hai notato il passaggio dell'aria calda. Dubito sia per il costo irrisorio del rivetto
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CITAZIONE (Gandalf il Grigio @ 2/11/2021, 21:33) chissà perchè non mettono quei due rivetti extra se hai notato il passaggio dell'aria calda. Dubito sia per il costo irrisorio del rivetto Non passaggio di aria, ma quando è acceso un pelino si allarga. Il calore esce ovviamente dalla bocca del forno. Col tappo ovvierò un bel po' al problema. Spero di mandarlo in temperatura in 15 minuti come visto in qualche video di utenti tedeschi con altri forni.
I rivetti è secondo me meglio non metterli...
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49 replies since 31/10/2021, 22:49 15366 views
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