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Voglio mostrare la modifica che ho "inventato" qualche anno fa, cioè un bypass ai termostati superiore e di sicurezza.
Come tutte le altre mie modifiche non sono ne invasive ne irreversibili. E costa 10 euro, il che non guasta 
Il bypass in se non è una mia invenzione, ma spesso prevede cavi tagliati e fori sul forno, che visto il costo dello stesso non mi pareva il caso.
Ripeto che non voglio responsabilità su eventuali danni o lesioni, questo è ciò che ho fatto io.
Ovviamente il mio forno ha qualche anno, adesso qualcosa all'interno del p134h potrebbe essere cambiato
Per rendere tutto piu semplice ho fatto uno schema, spero sia chiaro:
Come leggete nella legenda i cavi blu non verranno toccati, sono il neutro, perchè già dal cavo di alimentazione si diramano verso tutte le utenze interne del forno che necessitano alimentazione.
Come saprete ogni apparato elettrico ha però bisogno di 2 cavi per funzionare, la fase e il neutro nel caso della corrente casalinga.
Dunque nel forno il neutro è collegato sempre a tutto, mentre la funzione di attivazione delle varie componenti è affidata alla fase che viene interrotta nel suo percorso verso ogni parte del forno da un interruttore o termostato, che altro non è che un interruttore che si attiva da solo in base alla temperatura che rileva.
Dunque noi andremo ad aggiungere i cavi che nel disegno vedete verdi e che hanno la funzione di portare corrente dove qualche termostato ha interrotto il flusso.
Praticamente noi dovremo prendere corrente dalla fase del cavo di alimentazione e portarla sia all'uscita del termostato di sicurezza che alla resistenza superiore, il tutto gestito da 2 interruttori.
Per farlo ci serviranno:
1m circa di cavo per alte temperature
2 faston femmina con maschio, una sorta di Y, da 6,3mm
1 faston femmina da 6,3mm
3 cappucci per isolare i faston
1 scatola elettrica per 2 frutti (cosi si chiamano gli interruttori o le prese)
2 interruttori di tipo casalingo.
Pinza per crimpare i faston
Aggiungo una dritta per chi non riesce a trovare questi famosi faston doppi maschio-femmina:
Potete risolvere con i classici faston cosi:
In pratica si formano dei cavi a Y con la parte tra i maschi e le femmine molto corta, si inserisce la femmina dove andava il faston doppio e la femmina del cavo originale si collega allo spezzone che termina col faston maschio 
Una volta che abbiamo tutto il materiale dovremo fare 3 spezzoni da circa 30cm a cui collegheremo a 2 i 2 faston femmina+maschio con relativo cappuccio e nel terzo il faston femmina classico sempre con cappuccio isolante
A questo punto apriamo la parte posteriore del forno per trovarci davanti questa situazione:
Prendiamo i nostri cavi descritti in precedenza e vediamo dove collegarli.
Il primo, uno di quelli con il faston maschio+femmina lo collegheremo al posto del cavo della fase di alimentazione, il cavo che in pratica và da li al termostato di sicurezza li a fianco.
Il cavo che che abbiamo tolto poi lo innestiamo nella parte maschio di quel faston che abbiamo appena collegato:
Poi staccheremo il cavo di uscita del termostato di sicurezza, lo distinguete perchè non è quello che appunto abbiamo manipolato prima, corto, ma quello che và verso altre componenti del forno nella parte anteriore, e lo collegheremo al maschio dell'altro cavo che avremo preparato, a sinistra, e andremo a collegare il nuovo cavo proprio all'uscita del termostato, a destra:
Poi prepareremo un terzo cavo con un normale faston femmina che collegheremo alla resistenza superiore, nel faston libero, in parallelo al cavo di fase originale:
Non fate caso al fatto che vedete 2 cavi uscire dai miei faston, semplicemente il cavo adatto alle alte temperature che avevo in caso era un pò sottile e per evitare perdite e surriscaldamenti l'ho messo doppio
Poi passiamo all'alloggiamento degli interruttori.
Userò il connettore di messa a terra che nessuno di noi utilizza in ambito domestico, cosi da non forare nulla. Girerò come in foto il connettore (filettato) togliendone una parte, come in foto, cosi che mi faccia anche da spessore per non mettere la scatola di plastica dell'interruttore a contatto diretto con il forno:
La parte posteriore della scatola poi la bloccherò con la rondella e il dado originale:
Dopo aver fatto passare i cavi nelle feritoie inferiori del forno e introdotti nella scatola dell'interruttore tramite gli appositi fori, ho collegato gli interruttori come nello schema iniziale, cioè collegando il cavo che viene dalla fase presa sul cavo di alimentazione ad un interruttore e poi, con uno spezzone di cavo, facendo un ponte, portarlo anche all'altro.
Ora collegare i 2 cavi rimanenti, cioè quello che và alla resistenza superiore e quello che và all'uscita del termostato di sicurezza, alle 2 estremità rimaste libere sui 2 interruttori.
A lavoro finito abbiamo questa situazione:
Praticamente con un interruttore si potrà tenere accesa la resistenza del cielo in maniera diretta, senza gestione del termostato, mentre con l'altro si potrà inibire l'azione del termostato di sicurezza che a circa 500°, dunque pochi minuti dopo aver azionato l'altro interruttore, toglie corrente ai 2 termostati e alla lampadina, mentre la ventola di raffreddamento è indipendente.
Nel nostro caso bypassarlo ci permette innanzitutto di continuare ad avere luce nel forno e poi di poter ancora gestire la platea, mentre se si pizzasse dopo l'intervento del termostato di sicurezza avremmo solo il cielo acceso (tramite il nostro bypass) e alla lunga la platea si raffredderebbe.
Durante le pause se non si mette una pizza dietro l'altra basta portare nella situazione normale la resistenza superiore, che cosi pian piano scenderà ai 450° gestiti dal termostato, mentre lasceremo attivo il bypass del termostato di sicurezza, che andrebbe riattivato manualmente ma lo si può fare solo dopo che la temperatura è scesa troppo per avvenire durante una pizzata... tanto avremo durante la pausa entrambi i termostati regolabili attivi.
Collaudo!
Video
Buon divertimento
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