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Nei video vedo che fa molte sfiammate gialle, come se il bruciatore fosse sporco, cosa che immagino non sia, dato che il forno è nuovo o quasi. Il metano non è uguale in tutta Italia ed è possibile che da te arrivi un po' "sporco", il che potrebbe spiegare il fatto che a parità di ugelli sembra scaldare meno di altri; il mio e alcuni di cui ho notizia si comportano più o meno allo stesso modo, cioè secondo questa tabella:  ).
Come ti hanno detto anche altri è normale che le lamiere diventino rosse come anche che la fiamma dopo un po' si allunghi sulle pareti e che nella parte alta cambi colore diventando rossa-gialla, è per questo che risulta difficile regolare l'aria a forno caldo. Se l'hai già fatta a forno freddo come indicato nella mia guida non preoccuparti più della regolazione dell'aria che nella pratica, a meno che non si tenga tutta chiusa o quasi, influisce poco ai fini del riscaldamento. Molta più differenza possono farla le turbolenze, se non l'hai già fatto ti consiglio di fare una prova al chiuso, con adeguata areazione ma senza flussi d'aria vicino al forno.
Ad ogni modo fossi in te starei con l'1,75, vedrei se entro max mezz'ora arriva a 400° a centro pietra e inizierei a cuocerci qualche pizza, controllando sempre la temperatura prima di infornare ciascuna pizza e giocando sulla manopola per avere sempre 400° ca. all'infornata. Dopo qualche pizzata con lo stesso tipo di impasto ci prenderai la mano e una volta che saprai bene come gestire la manopola, i tempi, le girate ecc. potrai iniziare a sperimentare impasti e stesure diversi o l'uso di uno sportello parziale, utile per ridurre i tempi e per pulire la pietra con la pirolisi (io p. es. ne ho fatto uno essenziale con un vassoio cuki da 1 euro ripiegato e la pietra arriva a 600° e più). A quel punto potresti anche decidere di montare ugelli più piccoli per rendere il forno più 'tranquillo' e costante.
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Si il forno è nuovo, un paio di ore di lavoro.
Ho pensato anche io a qualche problema di metano o installazione in casa, stasera provo cuocendo le pizze.
In genere inforno intorno i 400°, con il gpl però era molto difficile da gestire perché tra max e min cambiava poco ed era molto potente mentrr con il metano è molto più gestibile.
La regolazione l'ho fatta a freddo, ora prima di chiuderlo ho leggermente aperto un pò in più, vedremo stasera 
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Ieri ho cotto 6 pizze. Un po' di difficoltà nel raggiungere i 400 e recuperare la temperatura dopo la cottura della pizza però fiamma più gestibile che a gpl.
Sto pensando di comprare o fare un coperchio da usare proprio per aiutare a raggiungere la temperatura. Devo solo migliorare l'infornata, con le pizze più pesanti non riesco, o cadono gli ingredienti o riesco addirittura a farla risalire sulla pala  (quella forata ooni)
  
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 Salve a tutti. Anche io mi sto cimentando nella modifica a metano, ma ho visto che i comuni ugelli 6 mb non si avvitano ,perchè quelli originali sono più piccoli. Aggiorno: mi ci volevano i 5mb e non i 6, ho montato i nuovi portati a 1,6 ,ma non vedo tutta sta potenza. Cosa mi consigliate, visto che il regolatore di flusso gas (dove l'operatore effettua giri antiorario per aumentare il flusso gas)che ho visto in video non c'è? Grazie
Edited by fonzotros - 30/4/2023, 11:17
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Allargando gli ugelli a 1,7mm si guadagnano 30 gradi e rapidità di reazione, ma ancora di più si può fare con un coperchio parziale da inserire nel preriscaldamento e, volendo, tra una pizza e l'altra. Per fare una prova basta sagomare un vassoio usa e getta in alluminio da 1 euro (tipo Cuki), in modo da lasciare un'apertura di 2-3 cm lungo tutto il bordo superiore della bocca del forno; trovata la forma soddisfacente si può passare a materiali più solidi e duraturi (io comunque da due anni uso il vassoio da un euro, poco elegante ma ugualmente efficace).
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@ Maxd, ho bisogno di un tuo consiglio: dopo 2 anni di utilizzo e decine di cornicioni carbonizzati ho scoperto che la regolazione aria dei miei ugelli è totalmente aperta e non come recita il loro manuale ufficiale a 3mmdal tutto chiuso.
Se provo a chiudere gli otturatori la fiamma diventa orribile (arancione e lunghissima) mentre così sono azzurre.
Il problema è che dopo che va in temperatura... anche se abbasso la fiamma al minimo, spesso (quasi sempre) i cornicioni si incendiano spontaneamente anche lontano dai bruciatori e la cosa mi sta esasperando.
Visto che non ho modo di ridurre l'apporto di GPL stavo pensando di ridurre la portata del gas cambiando gli ugelli originali che sono da 1.03. Mi chiedevo dunque quanto incide ogni centesimo in termini di resa/calore... ovvero se li mettessi da 1,02, 1,01 o da 1,00.
Ne ho parlato nel topic del Koda 16 dove ho messo foto e video a pag 188.
Thanks
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A gpl non ho fatto molte prove, ma in linea di massima vale lo stesso che a metano: da 1,03 a 1,00 cambia poco o niente, per avere differenze apprezzabili devi variare almeno di un decimo di mm (vedi tabella comparativa di diversi ugelli provati, con tempi/temperature qualche post indietro). Fossi in te proverei con lo 0,85 che è una misura che si trova comunemente in commercio nei kit per fornelli. Se poi non sei soddisfatto puoi provare con le misure più piccole del kit e, volendo, procurarti delle punte da trapano per farti delle misure intermedie. Nella discussione — Ooni Koda 16 - conversione a gas naturale/metano fai da te – DIY natural gas conversion , guida completa alla modifica — trovi varie indicazioni riferite al metano ma che possono esserti ugualmente utili, incluse note sulla regolazione dell’aria, indicazioni sui kit ugelli da procurarsi,ecc.
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Ok, quindi devo procedere di step 0,1, grazie.
Gli ugelli hanno lo stesso passo di quelli delle comuni macchine a gas?
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Buonasera,
Ho deciso di effettuare la modifica direttamente con gli ugelli a 1,7mm ma ho solo un dubbio.
Ho letto la guida presente in questo forum in lungo e largo ma non ho mai trovato una spiegazione precisa per quanto riguarda il cambio del tubo.
Leggo che viene consigliato di mettere un tubo per metano da 13mm ma in altri punti leggo anche che si può lasciare quello di fabbrica da 8mm.
Premesso che ho comprato il forno da un privato ed è dotato del tubo da 6,3mm (credo perché sia la versione da 30 mBar), cosa mi consigliate di fare? Mi consigliate di acquistare il tubo da 13mm e perché? Inoltre, dato che il portagomma attaccato al forno è pressofuso con il tubo originale, consigliate di sostituirlo con uno identico o con uno più grande magari già pressofuso con il nuovo tubo? Se si quale?
Vi ringrazio in anticipo!
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146 replies since 1/9/2020, 20:04 13081 views
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