Forno in acciaio fai da te?

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    Calcola che tanto un forno in acciaio a gas poi, dove non puoi lasciare delle braci, è un forno da pizza... l'arco ribassato come insegnano i FAL napoletani serve a ridurre la camera di cottura e avvicinare la fiamma alla pizza.
    La larghezza della tua camera di cottura quanto sarebbe ipoteticamente? Poi pensavo che il bruciatore lo potessi mettere sospeso come nei pizzaparty, cosi da non sprecare spazio della platea. La cosa importante del bruciatore è avere una prima parte senza fori per oltrepassare la parete frontale e allontanare il rubinetto qualche centimentro da essa. Mi pare che quelli in commercio hanno i fori che iniziano subito e chi modificò i pizzaparty da 50cm dovette chiudere le prime file di fori in maniera artigianale.
     
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    Oltre alla pizza, proverei con la farinata gestendo la fiamma su bassi regimi.
    Al momento il forno sarebbe 50x50 cm all'esterno (comprerei la lamiera della base di questa dimensione). Internamente risulterebbe largo 40 cm e profondo 45 cm (5 cm di coibentazione per lato).
    Il bruciatore verrebbe posizionato rialzato rispetto alla platea di 3-5 cm, lo prenderei su Repetti shop, è un Polidoro da 50 cm con 8 kW di potenza se alimentato a metano. Esso avrebbe 44 cm di fiamma utile in quanto i fori incominciano 5 cm dopo l'inizio del tubo.
    Ammesso che tutto corrisponda dovrei ritrovarmi con la totalità dei fori all'interno della camera.
    Se non ricordo male il problema dei pizza party convertiti a gas artigianalmente, scaturiva dall'utilizzo di un bruciatore da 70 cm invece che del meno performante da 50 cm. La camera di cottura non era abbastanza lunga per contenere l'intero tubo da 70 cm. A causa di ciò era necessario provvedere alla chiusura di alcune file di fori.

    CITAZIONE (Yemaya @ 16/5/2020, 08:13) 
    Io sto ancora litigando con un forno ariston e voi ve li costruite.. invidia :shifty:
    Però ai fuochi d'artificio partecipo volentieri anche io XD

    Purtroppo è ancora lunga ed il risultato è tutto da verificare :)

    Edited by simon1990 - 16/5/2020, 09:55
     
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    Ma il tappo anteriore, l'arco frontale diciamo, lo faresti senza spessore? una lamiera e basta? In basso avrebbe circa la larghezza della platea, ma subito dopo dovrebbe stringere per ospitare i 5 cm del bruciatore, almeno da una parte. In alto dovresti avere la bocca più bassa della volta, non molto ma un pò si, per trattenere il calore un pò all'interno.
    Senza esagerare se no coem abbiamo snetito da modifiche all'etna la fiamma ne risente in quando prende poco ossigeno.
     
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    Si, il frontale avrebbe lo spessore di una sola lamiera.
    Presumo sarebbe da rinforzare fissandole almeno un profilo ad "L", rivolto verso la platea onde evitare che si imbarchi con il calore.
    L'Etna pare abbia un rientro di 2 cm circa, fatto con la pressa.
    Lo stesso forno non sembra abbia la bocca più bassa della volta infatti da alcune foto trovate in rete non risulterebbero differenze tra altezza bocca e volta interna.
    In generale penso che questo fornetto possa essere un buon punto di partenza visto che ha le dimensioni desiderate ed un bruciatore paragonabile a quello che vorrei acquistare.

    Edited by simon1990 - 16/5/2020, 21:20
     
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    Probabilmente la mancanza di canna fumaria fa si che serva molta aria dalla bocca. Comunque si può partire così e magari trovare un modo per mettere un deflettore scorrevole verso il basso per osrzializzare la bocca fino al compromesso migliore tra bisogno di aria e mantenimento del calore.
     
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    La parzializzazione della bocca credo si possa testare facilmente con una lamiera sagomata tenuta da due morsetti. Si fa qualche tentativo ad altezze diverse.

    Non ho foto molto rappresentative ma sembrerebbe che l'Ardore abbia la bocca parzializzata. Dalle specifiche del sito risulterebbe larga 36 cm ed alta 14.5 cm. La camera di cottura invece è 40 cm mentre la volta interna darebbe l'impressione di essere 16 centimetri circa, come l'Etna.
     
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    Vedi però hanno tutti un volta ribassata, non semicircolare
     
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    Giusto giusto. E' bene seguire le orme di entrambi i forni, quindi volta ribassata.

    Oggi ho avuto modo di fare un paio di cose interessanti.
    Ho preso in mano l'Ooni Karu ancora in "prova" ed ho dato un'occhiata attenta alle lamiere utilizzate.
    Con calibro alla mano ho notato che per entrambe le volte, è stato utilizzato acciaio inox (430) spesso meno di un centimetro, 0.8 mm direi. Non avevo ancora fatto caso allo spessore così ridotto.
    Da ciò nasce una domanda.....per la camera interna del forno in progress, si potrebbe osare con l'utilizzo di acciaio da 1 mm?
    Sarebbe meno stabile dell'1,5 e del 2 mm?
    Si tratta più che altro di una curiosità.

    Secondo cosa.....dopo aver recuperato dei ritagli di acciaio inox, ho scoperto con non poco stupore che con un elettrodo da 2,5 mm e 100 Ampere di corrente sia possibile saldare a punti lamine da 1,5 e 2 mm senza troppo timore di bucare e senza deformazioni. Io sono un saldatore della domenica (giusto per far comprendere il mio grado di esperienza) ma con tutte le puntate che ho dato, non ho mai bucato.
    Devo ricredermi sulla impossibilità di fissare a punti almeno la volta interna (1,5 mm) alla base (2 mm).
    Per alcuni potrebbe sembrare la scoperta dell'acqua calda ma da alcune discussioni lette in rete sembrava che ci volesse una mano molto esperta per lavorare con tali spessori e saldatrice MMA e ad oggi non mi era mai capitato di scendere sotto ai 3 mm.

    Edited by simon1990 - 17/5/2020, 21:33
     
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    Il karu suppongo abbia acciaio da 0.8mm, non centimetri, se no era blindato 😂
    Prova a cercare in rete la realizzazione di ro.bi, scritto così, e vedi che spessore utilizzò
     
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    0.8 mm errore di battitura :D

    ro.bi utilizzò acciaio da 2 mm per la camera interna ma quella discussione mette parecchi dubbi e crea spunti di riflessione.

    C'è chi dice che l'1.5 potrebbe essere un buon compromesso, c'è chi non ha dubbi sulla tenuta dell'1 mm (un utente ha utilizzato tale spessore e mette solo in guardia sulla possibilità di fare saldature).
    Senza dubbio c'è una questione importante in mezzo al marasma generale. L'acciaio da 2 mm e penso anche quello da 1,5 non si piega a mano, serve una calandra. L'acciaio da 1 mm, secondo quello che scrivono, dovrebbe essere lavorabile senza macchine.
    A seconda di quanto vogliono per una calandrata, la cifra totale potrebbe salire di un pò (nulla è scontato per una operazione personalizzata). La mia zona è veramente mal fornita di materiale e macchinari, dovrei chiedere al venditore online da cui comprerei l'inox (non posso nemmeno contare sulle conoscenze, aimè non militano nel campo che mi serve).

    D'altro canto se potessi lavorare a mano l'acciaio da 1 mm e tenendo conto del suo costo ridotto, la spesa totale del manufatto si ridurrebbe di un altro po' (che per una cosa artigianale è sempre un bene). Considerato lo spessore dei forni Ooni, potrebbe anche bastare 1 mm per un utilizzo saltuario del forno DIY. Non credo si sfasci nel giro di una accensione :D

    Chissà che non sia la struttura definitiva :)

    Forno_acciaio_new_2Forno_acciaio_new

    Nei 4 cm inferiori della camera interna, ci starebbero 2 cm di isolante (o quattro semplici rialzi da 2 cm), ed un biscotto da 2 cm.
    Dietro rimarrebbe sempre il tappo appena più grande della camera interna non saldato alla volta (avrei dovuto maggiorarlo anche nella parte superiore, aumentanto il raggio sulla totalità dell''arco)
    Tra la lamina interna e quella esterna ci sarebbero sempre 5 cm da riempire con isolante.

    Edited by simon1990 - 17/5/2020, 22:10
     
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    Mi piace. Ma il bruciatore ha il foro di uscita o occupa la porta?
     
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    A livello estetico, la cosa migliore consisterebbe nel fare entrare il bruciatore da dietro forando i tappi posteriori.
    6 cm di tubo (senza fori) per attraversare lamiere e coibentazione. 44 cm di fiamma utile per riscaldare la camere in tutta la sua lunghezza.

    Un modo meno nobile vedrebbe il bruciatore entrare dalla bocca. Questa configurazione potrebbe tornare utile inizialmente al fine di testare la corretta posizione del bruciatore (in modo particolare la distanza dalla platea).
     
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    Dalla bocca secondo me il rubinetto e il tubo in gomma sono tanto esposti al calore, infatti nei forni più grandi c'è un foro accanto alla bocca in modo che il tutto sia più riparato. Mentre il quelli piccoli è dietro
     
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    Sono in attesa di informazioni da parte di un conoscente per delle lamiere inox e ferro da recuperare (spero in qualcosa di utile) :woot:
     
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    Io userei la lamiera da 1mm, è gia più che sufficiente secondo me. Magari dove batte la fiamma la metti doppia e sostituibile, non so, rivettata o imbullonata, che se si dovesse consumare la sostituisci in maniera facile
     
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