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Salvo 62.
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Ciao Antonella fatte ma non soddisfatto sicuramente esteticamente lontane da quelle da te postate ma anche poco friabili , forse il problema è che a mano non si riesce a stendere bene usando farina manitoba .
Ho tentato di stenderla sottilissima ma lasciandola le strisce si ritiravano e riprendevano spessore.
Forse avrò fritto sfoglie da circa 1 mm .
Una domanda ma se si vuole un prodotto friabile perchè usare manuitoba ? hai provato la differenza con farine più deboli ?. -
Anto_nella.
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La manitoba o comunque una farina con un alto W serve proprio per dare friabilità.
Certo è che a mano hai fatto fatica, è comunque un impasto poco elastico, che tende a ritirarsi, adatto ad essere tirato a macchina, perfetta anche la classica "nonna papera" a manovella.
Nel tuo caso ti avrebbe aiutato un tempo di riposo lungo,( anche due ore,anzichè una)magari coperto con una boule " riscaldata" lavata con acqua calda e poi ben asciugata: il riposo ed il leggero calore rilasciato avrebbe aiutato il glutine a rilassarsi ed ad agevolarti la stesura a mattarello.
Prima di questa ricetta ho sempre usato farina 00, ma ad essere sincera questa versione l'ho trovata più friabile e con una leggerezza mai riscontrata prima.Antonella!!!
che Belle, si vede che son leggerissime! Questo weekend se mio fratello non mi fa lavorare troppo ci provo!
Grazie della condivisione!!
Di nulla! Aspetto di vedere le tue..😉😊. -
Salvo 62.
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Caspita ero convinto del contrario , partivo dal ragionamento che se per dare friabilità a paste come la crostata va usata farina debole sarà lo stesso per le chiacchiere.
Ci riprovo allungando giustamente come dici il riposo .
Devo scendere sotto il millimetro di spessore per avere un buon risultato ?
Un'altra cosa , nel link che hai allegato dice che l'impasto va lavorato dopo aver amalgamato gli ingredienti per una decina di minuti , hai fatto cosi ?. -
Anto_nella.
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Il discorso sulla frolla e la sua friabilità è più complesso, senz'altro bisogna usare una farina con un W basso e lavorarla meno possibile per sviluppare meno glutine ( e soprattutto non dimenticare la fase del riposo estremamente necessaria),ma la sua friabilità o al contrario croccantezza è data anche da altri fattori: uso dello zucchero semolato o a velo, il quantitativo usato in rapporto agli altri ingredienti, l'utilizzo o meno di uova intere o di soli tuorli,la tecnica di impastamento,se il burro viene montato a crema assieme allo zucchero,oppure solo sabbiato, o impastato col sistema classico.
Frolla a parte bisogna considerare che per le chiacchere la cottura non è in forno,ma bensì fritta, perciò il W alto aiuta la formazione delle bolle,chiaro segnale di un fritto leggero . Anche Di Carlo usa farina W320.
Per lo spessore secondo me 1 mm può andar bene, al limite tra lo 0,5 e 1 mm.
Invece assicurati di lavorare a lungo l'impasto deve essere liscio liscio.
Io quando lo tiro a macchina devo sentirlo "schioccare" ,solo quando sento lo schiocco giro la rotella per ridurre lo spessore della pasta,questo per dirti che l'impasto deve essere omogeneo, quasi setoso.
E non dimenticare la temperatura dell'olio, anche questa, nel risultato finale,fa la differenza. -
Salvo 62.
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Si la frolla mi piace con zucchero a velo e tuorlo.
Va bene ci riprovo fino a quando mi avvicino alle tue
Grazie. -
Anto_nella.
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Si la frolla mi piace con zucchero a velo e tuorlo.
Va bene ci riprovo fino a quando mi avvicino alle tue
Grazie
Dai che la prossima le fai pari pari!.