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Devi stendere dal centro verso il bordo, spingendo meno al centro. Probabilmente sposti troppa pasta spingendo forte. . -
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Forse hai ragione, io il mattarello lo faccio viaggiare da bordo a bordo opposto, cercando di spostare la pasta per allargare.
La prossima volta farò più attenzione a non spingere troppo sul centro.
Ma i panetti da quanti gr li fai?. -
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Dai 150 ai 180, mi pare che le mie pale sono da 32, forse 34 cm, dunque stò su 170/180 solo nel Pizzaparty dove le faccio appena ovali usando la pala da pala, nell'Effeuno rischiarei di non poterle poi girare. . -
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Bene grazie, debbo imparare a stendere meglio. . -
.#pizza_tonda_romana, #pizza
Che bella avventura che e' stata questa.... ragazzi, di quelle che ti viene voglia di raccontare non solo per la pizza, così diversa da quella che tutti qui siamo abituati a fare, ma perché' alla guida abbiamo avuto il grande Giancarlo Casa nostro carissimo amico e maestro in questa settimana.
Come posso descrivere in poche parole la pizza romana a chi non l' ha mai assaggiata?
Non è ' facile, perché la verace è' gonfia e generosa nelle sue forme grazie all' aria che la sapiente maestria del pizzaiolo fa spostare dal centro verso l' esterno a creare il cornicione........
.....solo l' aspetto ti invita a tuffarti a capofitto in quel tripudio di sapori e morbidezza.
Nella romana invece il cornicione è' stato distrutto, sempre dalle sapienti mani del pizzaiolo che con l'aiuto del matterello butta via tutta l' aria che si era formata e stende il disco sottile.
I napoletani inorridiscono nel vedere questa tecnica, ma io che ci sono cresciuta con questo tipo di pizza, vi posso assicurare che se ben fatta lascia un bel ricordo dietro di se....
La mia realizzazione........
Ecco la cottura fatta in F1 e finalmente ho ritrovato la meravigliosa pizza con cui sono cresciuta, fragrante e scioglievole e molto gustosa nei condimenti.
Grazie mille Giancarlo per la condivisione
Pizza tonda alla romana, da una ricetta del grande Giamcarlo Casa.
Solo provandola capirete che non esiste un limite alle meravigliose sensazioni di gusto che la pizza può' regalare.
La ricetta la trovate qui...
Ricetta:
1 lt acqua
1,8 farina
20 gr olio evo
35 sale
2g lievito secco se a 24 ore di cui 20 in frigo e 4 dopo ave realizzato le palline
4g lievito secco se diretto a 6 ore di cui 3 a temperatura ambiente e 3 dopo aver realizzato le palline.
Cuocere in forno a 300 gradi o in quello di casa su pietra refrattaria rovente alla massima temperatura posizionata in alto vicino al grIll.
scusa quanto pesa ogni panetto?
300 gradi vanno bene anche con l'f1 e serve il biscotto?
In quanti minuti cuoce?. -
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Il panetto pesa 180/200 g, dipende da quanto la riesci ad allargare. Cottura in F1 come per la pizza alla pala, ha bisogno di asciugarsi, quindi 350/380 con biscotto, ma anche senza, abbassi un po' la temperatura della platea e cielo ti regoli, parti prima piu' basso e poi aumenti alla fine. . -
.Il panetto pesa 180/200 g, dipende da quanto la riesci ad allargare. Cottura in F1 come per la pizza alla pala, ha bisogno di asciugarsi, quindi 350/380 con biscotto, ma anche senza, abbassi un po' la temperatura della platea e cielo ti regoli, parti prima piu' basso e poi aumenti alla fine.
grazie. -
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Ciao a tutti, io sono nuovo ma mi sto dedicando al mondo della pizza dalla quarantena... Per la prima volta stasera ho impastato con questa meravigliosa ricetta. Domani staglierò e domani sera cuocerò in F1 con Biscotto. Mi sapreste consigliare le temperature da impostare? Grazie
PS: è la seconda volta che uso l'F1, mi è arrivato in settimana.. -
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Minkia hai cominciato a Marzo e hai già l'effeuno??????
HAi solo il biscotto?. -
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Si perché col mio forno di casa ho provato mille volte e non mi viene un bel niente, allora ho preso il Ferrari, un giocattolo che mi ha aiutato poco poco e dopo 3 settimane ha iniziato a far saltare la corrente e lho mandato in assistenza. Quindi ho deciso di fare il passo subito visto che la passione è già scoppiata!inoltre mi sono trovato in mezzo ad un bel gruppo di acquisto che mi ha fatto risparmiare qualcosina, quindi mi sono deciso a non aspettare e prenderlo!
E dopo la sola prima pizzata mercoledì, sono già innamorato di questo forno!
Mi daresti gentilmente consiglio per le temperature della tonda sul biscotto? Ho ovviamente anche la refrattaria originale, ma non mi va di fare lo scambio, vedo pietra e biscotto molto delicati, non mi va di rischiare di romperli a togliere e mettere. E mi è stato detto che comunque col biscotto, con il dovuto aumento delle T, si può fare tutto!
Grazie in anticipo. -
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Esatto, devi alzare un pò, prova con 30 gradi in più, poi fatta la rpima ti regoli.
La tonda romana la puoi cuocere tranquillamente da 250° fin quasi 400, dipende da quanto la vuoi morbida o croccante, dunque devi solo trovare la "tua" cottura.. -
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Io la vorrei croccante sul bordo e morbida all'interno, ma scusa non ho capito le 2 temperature, cielo e platea, ne hai detta una sola... . -
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Sono uguali all'incirca. La pizza tocca la platea e l'aria, non hai una teglia che scompensa il cielo e la platea. Parti dalle indicazioni di Emma e alza appena la platea. . -
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Ok quindi circa 300 entrambi i termostati. Grazie!
A stasera per il responso dal forno e dal palato 😅. -
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Ciao AndreaR_23 anche io ho fatto come te, iniziato a marzo e preso subito f1 perchè il mio forno casalingo è troppo vecchio e stanco.
Provato anche io ieri sera per la prima volta la "tonda romana" su biscotto, impasto a 6 ore.
era la prima volta che inserivo il biscotto, lo dico perchè ho la sensazoine che all'inizio il biscotto non fosse performante come alla fine, forse ha bisogno di un rodaggio iniziale che non avevo fatto, non so magari deve asciugarsi. ti consiglio se è la prima volta che usi il biscotto di farlo andare per un ora almeno, ho proprio avuto l'idea che dopo un' ora le performance siano migliorate e non poco ma forse è solo la mia impressione.
cmq sono partito con le prime pizze con 350 sotto e sopra poco meno circa 320 (parlo di temperatura impostata sulle manopole, quelle reali boh!!)
in due minuti non ce la faceva a farla diventare croccante, ma forse dipendeva anche dalla stesura non proprio sottilissima (erano le mie prime pizze tonde ed ho avuto qualche difficoltà inizialmente a stenderle bene e sopratutto sottili) oppure esendo le prime pizze il forno non era arrivato a regime.
alla fine ho visto che salendo a 390 sotto e quasi 350 sopra, in due minuti vengono ben cotte e croccanti il giusto.
foto del'limopstazione dei termostati ieri sera.
https://photos.app.goo.gl/V5ckNPLJAVeunqJk7
sono curioso di sapere come riesce a te stasera e che temperature utilizzi..