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#coniglio, #carne, #coniglio_in_porchetta
Ogni tanto ho qualche incombenza extra da fare con il mio lavoro, lo faccio volentieri solo per aiutare qualche pensionato a sbrigare qualche inghippo burocratico di cui il nostro paese è' campione al mondo.
Naturalmente non prendo nulla e loro molto spesso mi ricambiano con quello che hanno,
Galline, piccioni, uova, misticanza e anche un bel coniglio. 
Insomma una specie di azzeccagarbugli moderno.... 
Naturalmente mi arriva intero, per fortuna gia' pronto....
Non dimenticherò' mai quando appena diciottenne ( una volta le diciottenni erano timide ed ingenue) partorii la mia prima figlia...
A casa si susseguirono le processioni di parenti, ma soprattutto di curiosi per vedere cosa avessi fatto visto che la mia gravidanza era sulla bocca di tutti perché' "anomala".
Non avevo pancia, una piccola rotondità' e 3kg di peso presi in tutta la gravidanza.
Era il 1984 e in quegli anni non era abitudine fare ecografie a meno che non ci fossero gravi problemi.
A me ne fecero 9 e tutte in ospedale, diventai motivo di studio per l'equipe di maternità' sperimentale del Regina margherita, ospedale romano.
Ogni volta si ripeteva la stessa storia, arrivavo io in jeans taglia 42 e questo fino all' ottavo mese, i 5 o 6 medici ricercatori che mi seguivano dapprima si guardavano tra loro e poi dopo aver effettuato l'eco ripetevano sempre la stessa storia..... Incredibile .... Non si spiega
Alla fine il 9 luglio  arrivo' il gran giorno, di notte, mia madre che urlava con la caposala del pronto soccorso perché' le diceva che dovevo partorire e lei insisteva che era impossibile.....
Alla fine nacque la mia prima figlia e tutti le mie ansie e paure svanirono.... Era bella come il sole, bionda come un angioletto è grossa come un porcellino..... 3,150...
Lei cresceva..... Il problema ero io..... Che scendevo..... 
Scusate, mi sono allontanata troppo dal discorso principale.... Ma quando prendo il via a scrivere non riesco a controllarmi....... 
Eravamo rimasti alle processioni di parenti ed amici che venivano a trovarmi, io ero a casa della mamma.
Un giorno venne la comare del mio battesimo con un grosso bustone, e mi dava l' impressione si muovesse.
Coma' disse qui c'è qualcosa per te....
Misi il viso nella busta e due occhioni simpatici e intelligenti ( per quanto lo possano essere quelli di una gallina) mi fissarono attenti .
Era bellissima con dei colori meravigliosi e gia' fantasticavo di trovarle un posto in giardino quando udii la terribile sentenza.....
Rivolgendosi a mia madre " coma' se metti l' acqua le tiro il collo subito, così vedi la commaruccia quanto latte fa' con il brodo"
Cambiai subito espressione e mia madre sempre sveglia e pronta, conoscendo la mia sensibilità' e calcolando anche il precario stato di debilitazione in cui mi trovavo fu pronta a rispondere che ci avrebbe pensato mio padre la settimana prossima.
Ecco cosa volevo intendere nel definire pronto il coniglio che mi hanno regalato.
CONIGLIO PORCHETTATO RIPIENO DI PORRI CASTAGNE E SALSICCIA.
Ho deciso di farlo ripieno quindi l' ho schiacciato ed aperto in modo che possa contenere bene il ripieno.....
Ho preparato un trito di aglio, salvia, timo e rosmarino e ho insaporito il coniglio insieme a sale e pepe.
Ho tagliato a listerelle 3 porri e li ho fatti rosolare con un pochino di olio sale e pepe in padella....
Tritato una manciata di funghi champignon........
Arrostisco una manciata di castagne........Ne ho sempre una scorta gia' arrostita in freezer.....
Unisco i funghi tritati e due salsicce sbriciolate ai porri rosolati in padella....
Faccio raffreddare poi aggiungo al ripieno un uovo del prezzemolo e del Parmigiano.
Con il ripieno farcisco bene il coniglio.......
Arrotolare e chiudere con spago da cucina.....
Mettere in una teglia in forno dopo aver condito anche l' esterno con il trito di erbe olio sale pepe e vino bianco
Aggiungo anche trito grossolano di sedano carota e cipolla.
Spegnere quando è' ben rosolato e dorato.
Recuperare il fondo unendo dell' acqua e una noce di burro emulsionare il tutto, Frullare , tagliare a fette e irrorare con il fondo di cottura.
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