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Risultato enormemente migliorato, pizza cotta con pietra a 350 gradi circa. Cornicione a canotto ben cotto anche all'interno.
Un solo problema, mi è capitato con una pizza che il termostato ha spento la resistenza superiore e quindi una è finita cruda. Il termostato è già starato, devo ulteriormente stararlo oppure c'è altra soluzione?Attached Image
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Beh, mi pare un risultato eccellente; il termostato che stacca è un annoso problema, ma non ci sono molte soluzioni se non bypassarlo con tutti i rischi che comporta e quindi non mi sento di consigliarlo. Un altro problema che potrebbe intervenire è il termofusibile che potrebbe saltare e se accade il fornetto "muore", nel caso andrà sostituito con uno con temperatura un po' superiore o bypassato con tutti i rischi del caso.
È dura la vita del pizzaiolo moddatore
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Sì diciamo che per 2/3 pizze senza termostato e termofusubile di riesce discretamente poi si rischia di liquefare tutto il forno probabilmente. Vedo di provare a starare ancora un pochino il termostato per cuocere sempre ai 350 gradi ma senza rischio spegnimento resistenza
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CITAZIONE (Japi @ 26/5/2020, 08:19) Beh, mi pare un risultato eccellente; il termostato che stacca è un annoso problema, ma non ci sono molte soluzioni se non bypassarlo con tutti i rischi che comporta e quindi non mi sento di consigliarlo. Un altro problema che potrebbe intervenire è il termofusibile che potrebbe saltare e se accade il fornetto "muore", nel caso andrà sostituito con uno con temperatura un po' superiore o bypassato con tutti i rischi del caso. È dura la vita del pizzaiolo moddatore Devo dire che la Japi sta dando grosse soddisfazioni ma non si riesce a sostituire il termostato con uno che tolleri temperature più alte? O se non fosse possibile, montate al suo posto un semplice interruttore on/off da staccare tra un pizza e l'altra gestendo le temperature in maniera opportuna?
Edit: leggevo che basterebbe mettere in parallelo al termostato un opportuno interruttore e si risolve il problema, giusto? Che caratteristiche elettriche dovrebbe avere?
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Puoi usare un interruttore da una decina di amper (o più), ma rimangono le problematiche di cui sopra: termofusibile e sicurezza
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Un saluto a tutti, questo è il mio primo ingresso e il mio primo post. Avrei un paio di domande da fare e spero che qualche buona anima mi risponda. Premetto che sono un perito elettrotecnico quindi in grado di capire il linguaggio tecnico. Ho acquistato un "fornetto ariete 400° (resistenze in serie) e un pirometro. Senza starare il termostato ho misurato sulla pietra una temperatura d'esercizio di circa 360c°.ho proceduto allo staranento praticamente senza attrezzi solo forzando appena la rotazione della rotella di un punto portando praticamente ad un 6 immaginario. Sulla pietra ho misurato 450° .noto poi che la resistenza superiore (600w 110v) cmq è incandescente.Ma ovviamente sotto la pizza con panetti da 190g.si cuoce prima e sopra resta un po' cruda. Due domande. 1 vado di japimod? 2 se per misurare la temperatura di sotto punto il laser sulla pietra...per misurare quella superiore dove punto? Grazie anticipatamente per la risposta.
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Nel primo post è spiegato tutto, se hai le resistenze in serie puoi tranquillamente andare di JapiMod per "spostare" potenza di sopra
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Rieccomi, ho sostituito il termostato con un interruttore e devo dire che al momento sono parzialmente soddisfatto informando a 390 gradi il forno fa uscire una pizza ben corta.
Domanda : è compatibile la sostituzione della resistenza superiore con una maggiorata con la japimod?
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No, se sono in serie peggiori la situazione
e se sono in parallelo non puoi fare la JapiMod
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Buongiorno a tutti, vorrei mettere i condensatori nel mio fornetto con resistenze da 110V/600W sopra e sotto ma non ho capito bene una cosa. Consigliate 90uF solo per quella di sotro? Così facendo diminuisce quella sotto e aumenta sopra come da tabella, giusto? Grazie
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Esatto, 90uF in parallelo alla resistenza di sotto; cmq è tutto spiegato con precisione nel primo post.
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Grazie mille, avevo letto ...era solo per conferma. Sono in attesa della piastra sotto e poi modifico, così lo apro una volta sola. Gentilissimo!!
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Buongiorno, allo scopo di gestire meglio la cottura, il mio vicino vorrebbe alimentare in parallelo le due resistenze gemelle, ora in serie, e comandarle con due termocoppie, una sulla base e una sul coperchio. È fattibile l' idea di mettere in serie alle resistenze dei condensatori opportunamente dimensionati, allo scopo di aumentare l' impedenza dei due circuiti e non bruciare le resistenze? Eventualmente ci si potrebbe solo limitare a modificare leggermente la potenza erogata, magari scegliendo una capacità più alta sul coperchio e un po' più bassa alla base. Grazie
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In teoria sì, ma non conviene, immagino che per termocoppia tu intenda "termostato", viene un aggeggio complicato con troppi condensatori e termostati, e non credo che poi alla fine riesca a fare pizze migliori; a mio avviso meglio fare la JapiMod (vedi il primo post) per fornetti con resistenze in serie uguali.
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Sì giusto, termostati. Grazie per la risposta
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72 replies since 26/5/2018, 18:28 11624 views
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