Buona pizza

Posts written by Kurando

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    Io ho avuto il privilegio di rompere le scatole a Capitan Dek per mezzo secolo e farmi seguire in diretta da casa.
    Ovviamente tutto perfettamente funzionante e ovviamente la consapevolezza di avere un mostro sputacalore dentro casa.
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    Marcone, io posso dirti la mia, almeno per come lo uso io.
    E partendo dal fatto che anni fa, ai primi esperimenti, ero lì tutto attrezzato coi pirometri e coi rilevatori di polveri sottili... :D

    Oggi posso dirti che se mi va di spararmi una pizzata e devo fare tre pizze, preferisco usare l'F1 (perché lo Zio Ciretto è un dispendio di energia - gpl o metano - di cui ne deve valere la pena).
    L'F1 è certamente più rapido e meno impegnativo come gestioni del calore, anche se... anche se... una volta infornata una verace dentro lo Zio Ciretto e poi tornare a infornare dentro l'F1, è come dormire su di un letto maxigigante e ultracomodo e poi di punto in bianco ritornare a dormire sulla branda risicata che cigola e dove ti escono le spalle e i piedi di fuori (fermo restando che pizzare con l'F1 resta una figata senza precedenti).

    Detto questo, lo Zio Ciro, praticamente da quando lo accendi a quando spegni il fiammone, è un continuo immagazzinamento di calore. Io la prima pizza, che di solito è una focaccetta tanto per umidificare e dare sprint all'ambiente, non la inforno se non sono passati almeno 40 minuti dall'accensione. E con la fiamma sto sempre a cannone se mi lavoro una pizza dopo l'altra, o abbasso e dopo rialzo, se voglio fare una siesta e mangiare un trancio assieme ai miei ospiti.

    Certo che, dopo un'oretta di tempo da quando lo hai acceso, il calore del forno è davvero importante e le pizzate si susseguono senza troppe problematiche.

    Poi ovvio che l'umidità degli impasti e quant'altro possono diversificare le varie esperienze di volta in volta, ma davvero giunto il calore a regime, cominci e non ci pensi più, mettendo da parte misuratori e pirometri vari.

    Io esordii con la bombola, successivamente mi sono fatto costruire una prolunga esterna dal tubo del metano della mia cucina e col metano è davvero tutta un'altra cosa. Ricordo solo di aver dovuto cambiare un ugello, per le diverse pressioni di gas. E in questo mi sono fatto aiutare dal meraviglioso Fulvio De Marco.
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    Va bene vostro onore.
    Seguirò i suoi rebus tipo L'Enigmista.
    Il caso è chiuso.
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    CITAZIONE (Avola pizza @ 20/9/2020, 15:47) 
    Lasciamo stare, chi sarà accalappiato se ne renderà conto da solo. Volevo mettere in guardia chi compra in rete, da privati privi di scrupoli. Buona vita. Ciao

    Lungi da me romperti le palle, ma penso di poter avere il diritto di insistere, visto che per un periodo limitato di questa domenica, sono stato additato come er sòla del world wide web.
    Dici che vuoi mettere in guardia l'ignaro appassionato, tuttavia scrivere che i privati sono privi di scrupoli è come dire che la gente è cattiva, signora mia.
    Non credo accada nulla se si segnala a un gruppo di amanti della pizza un venditore privato non serio.
    E' come se su Amazon faccio una cattiva recensione a un venditore e poi debbo aspettarmi che il zio, adirato, vada in questura e mi faccia catturare dentro casa da una falange armata.
    Per questo dico che se sei stato convolto in qualche faccenda, sarebbe stato utile segnalarlo.
    Poi ahò, se scrivi che chi verrà accalappiato se ne renderà conto da solo, a sto punto non capisco il senso del tuo topic, digitato coi messaggi del Codice Da Vinci.

    CITAZIONE
    Non avete compreso il mio post, o sfogo, non so se è presente in questo gruppo, se ne ero certo lo avrei reso pubblicamente. Era per allertare vari utenti o soci, per non incappare in incontri spiacevoli. Buona pizza a tutti.

    Personalmente il tuo post l'ho compreso benissimo e proprio perché capivo che era successo qualcosa di losco, ti esortavo a dire la tua e non avere paura. Perché ad avere paura non dovresti essere tu, ma il famoso puzzone che in nome di quattordici euro e tre centesimi guadagnati crea scompiglio a persone serene e ammantate di passione per la pizza. Tutto qua.
    Grazie comunque per il tuo tentativo di allertare utenti e soci.
    Avresti potuto essere più utile per tutti noi, invece di indagare sui miei trascorsi di vita, ma va bene uguale.
    L'importante è partecipare.
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    Sor Avola.
    Mi inserisco nuovamente e sempre rigorosamente senza Tonto, romanesco e non offendere.

    Ho l'impressione che stai calando di rabbia furiosa e aumentando di raziocinio, anche se secondo me puoi fare molto di meglio.

    La mia prima risposta al tuo messaggio criptico, era semplicemente che trovavo paradossale temere la denunzia da parte di un 'O Malamente qualsiasi, tipo uno che ti entra dentro casa per rubarti, tu l'ho sorprendi sul fatto e lui va alla polizia a denunciarti perché lo hai beccato!

    Facendo un collage del messaggio privato pieno di ira maligna che mi hai mandato, posso riportarne le frasi chiave, che sono:

    Scrivi e commenti soltanto cazzate per accalappiare polli.

    A uno lo hai gia risarcito. Quindi hai dei precedenti.

    Ormai mi hai fregato.

    Non ti classifico truffatore perché la merce la mandi, ma tarocco e venditore in nero si.

    Continua pure a raggirare gli allocchi.


    Da ciò si evince che c'è un tizio nel web che fa queste azioni tutte insieme.
    Amerei dirti che sono io, ma non lo sono, poiché l'ultima cosa che ho venduto tramite web era nel 2001, nella fattispecie il fucilone a tappi di Rum che mi aveva regalato nonno Alfio a Natale.

    E arrivati a questo punto - che poi è l'unica "ciccia" importante di questo forum - non puntando il dito verso nessuno di specifico, ma circostanziando e spiegando con chiarezza cosa accade nelle retrovie dei social, si potrebbero aiutare tanti altri Avola pizza, che devastati d'incazzatura per un torto subito, si avvelenano col primo che capita e buttano alle ortiche tutto questo mirabile e comprensibile astio.
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    Sor Avola.
    Tonto, romanesco, non offendere.
    Va bene.
    Limito queste terminologie che ti fanno il sangue amaro e mi affido alla tua ciccia.
    E ti chiedo.
    Ma di cosa stiamo parlando io e te?
    Ritenendomi, da parte tua, il marrano del web, ti do il permesso di sputtanarmi qui dentro, davanti alla pubblica piazza virtuale.
    Cantamele chiare. Dimmela tutta.
    Perché ti giuro al cubo che io mica lo so a cosa ti riferisci.
    Procedi sereno e particolareggiato.
    Ti chiedo cortesemente di finire il poro Kurando, animale ferito e agonizzante dai troppi raggiri messi in atto.
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    CITAZIONE (Avola pizza @ 20/9/2020, 13:07) 
    e potresti essere tu.

    Sei stato tu, col tuo sasso! (citazione colta, ahahah).
    Sor Avola, direi che stai prendendo un granchio grosso come una cisterna, nel senso che io non so manco di cosa parli. Ma nemmeno di striscio. Per quanto mi riguarda puoi anche riferirti a biciclette da corsa, a pipe di legno o a coni gelato.
    Essendo questo un forum di discussione e aprendo io il tuo messaggio, più che un messaggio mi pareva un post-it attaccato alla porta del bagno di casa tua, riferito forse al piccolo Anacleto, nipote difficile.
    Il senso del mio messaggio, semplicemente era: se hai avuto problemi con qualcuno e vuoi mettere al corrente la comunità, allora fallo nel migliore dei modi, facendoti comprendere per bene e dare la possibilità a tutti di capirti o ancora meglio aiutarti.

    Sul fatto che mi hai mandato un messaggio privato scrivendomi ciò che mi hai scritto, lascio perdere solo perché mi hai fatto ride.
    Tuttavia no, non so di cosa parli e non so che t'è successo.
    In sostanza, se sei incazzato nero con qualcuno, punta il pistolone sul bersaglio giusto, perché con me stai a perde solo tempo.
    Oltre al fatto che il mio primo messaggio al tuo topic che parlava di ciccia era pro te e non contro te.
    Se sei incazzato col mondo al punto che ti si appannano gli occhi mentre leggi, il mio consiglio è di rimediarti un collirio, emulsionare le pupille e poi magari rileggere e comprendere ciò che ti si scrive.
    Bella.
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    I nomi no, anche se sta cosa mi fa ride: tu modificatore di forni crematori sei un puzzone, agisci in nero e io dovrei pure rischiarmi la denuncia. Da te poi. Mah!
    Comunque ribadisco che magari i nomi no, ma un vademecum su come capire quando e se ci s'imbatte nel puzzone di turno sarebbe utile.
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    Bellecose mister Avola.
    Un po' criptico il tuo messaggio.
    Dicci di più.
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    CITAZIONE (Dekracap @ 16/9/2020, 14:31) 
    La margherita è quasi Michelosa....

    Quoto abbestia.
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    Lore. Datti tempo.
    Il sor Zio Ciro è un forno che richiede il suo tempo per farsi apprezzare in eterno.
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    Bellecose mister.
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    Bellecose zii Ciri, anche io sono un possessore di vecchia data del 60 a metano.
    E posso dirvi che il forno necessita di tempo per diventare una vera palla di fuoco, fra cielo e platea.
    Com'è ovvio incamera calore in maniera indicibile essendo refrattario, ma come dicevo ha bisogno delle sue tempistiche.
    Quindi, per chi sta in fissa coi tempi risicati e i consumi moderato, forse un forno di metallo, di quelli microscopici di adesso, potrebbe risultare una scelta azzeccata.

    Ne parlai centomila anni fa qua. Col fomento a favore di vento.

    www.unamanolavalaltra.it/gianozafferallo/index6.html

    CITAZIONE (MarcoFa @ 17/9/2020, 15:54) 
    Io vorrei un forno che mi faccia fare almeno una decina di pizze in sequenza senza tempi di attesa e senza il suolo che si raffredda.

    Marcone. Quando il forno va a regime, le pizze vengono cotte ancora prima di essere stese!

    Tanti fanno l'errore di infornare col cronometro. E ogni volta a cosa si assiste? Al fatto che le prime pizze sono pallide e gommose, mentre le ultime della serata sono cotte da paura.
    Ai forni serve il loro tempo per farli ruggire.
    Tanti dicono, eh in pizzeria è tutta un'altra cosa. E ti credo: nei locali hanno quei forni (indipentemente dal tipo, elettrico, legna, gas) accesi da secoli prima. Mi pare chiaro che i prodotti escano in un certo modo.

    Una cottura fatta bene monda ogni peccato commesso durante la stesura e la preparazione di qualunque impasto.
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    Le tante assenze di là sono dovute dal fatto che il pallone è mio e dunque decido io.
    Che poi non io io, ma io lui.
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    Bellecose Dart.
461 replies since 4/6/2013
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