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diciamo che alla peggio avrò impegnato qualche ora (più di qualche, ma alla fine il divertimento per me sta proprio nel pensare alle varie soluzioni, confrontarmi con altri appassionati e cercare di trovare la soluzione ottimale, almeno sulla carta) e buttato qualche centinaio di euro per tornare a usare il forno che ho adesso  
Oltretutto al momento sono a dieta ferrea (diciamo che ero arrivato ad avere oltre 40kg in eccesso rispetto al peso forma  ) quindi la pizza la posso solo immaginare 
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ecco un'idea di massima (considerate che fino a una settimana fa non avevo mai usato un programma di cad in vita mia quindi è un disegno molto semplificato)
Mancano solo i dettagli della porta e relativa cernieraAttached Image
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design esterno praticamente completo, mancano i dettagli della porta che conto di finire questa sera Attached Image
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qui con le pareti non complete, non sapendo come disegnare lo strato di lana di roccia ho disegnato una parete che però non ci sarà.
Quanto ai PID pensavo a un modello diverso dai classici rex c-100 che ho visto montato su un forno elettrico professionale per questo le dimensioni sono aumentate, questo è 72x72, sono comunque ancora in tempo per tornare ai C-100 da 48x48mmAttached Image
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pur lodando queste iniziative io non mi avventurerei per il semplice motivo che la semplice progettazione amatoriale non mette al riparo da eventuali difetti di funzionamento.
Intendo dice che è vero che si tratta di una scatola di metallo che 2 resistenze e una pietra refrattaria, ma se per qualche motivo o errore di progettazione il calore non venisse erogato nella maniera più uniforme potresti avere un risultato di cottura incorretto e un prodotto immangiabile.
Non stiamo parlando di una lasagna che cuoce per 30 minuti a una temperatura +/- casuale, la pizza per venire buona necessita di circa 90 secondi a una temperatura il più possibile controllata e uniforme.
Se il forno non è omogeneo il risultato può essere pessimo e non è che nel forno elettrico puoi stare a girare la pizza con il palino in continuazione.
Io immagino (anzi ci spero) che le case costruttrici di forni facciano dei prodotti che sono stati affinati via via tramite alcuni prototipi prima di giungere al prodotto finale che immettono sul mercato. E i costi di progettazione e ottimizzazione vengono spalmati sul prezzo del prodotto finale.
Nel tuo caso mi par di capire che progetti e realizzi a tuo gusto e dimensioni, che potrebbero essere diverse dagli standard richiesti per i componenti che decidi di utilizzare.
Poi se invece sei un esperto del settore o hai dei consulenti in merito allora mi taccio e fai bene ad andare avanti ma io (e ripeto IO) non mi avventurerei DIY nella progettazione di un forno che ha una finestra di funzionamento così ristretta.
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Innanzitutto ti ringrazio per i tuoi spunti di riflessione.
Io sono solo un appassionato, che ha fatto il liceo classico e non ingegneria, tendo a sottostimare forse le mille problematiche che invece esistono e vanno tenute in dovuta considerazione.
La resistenza (dimensione e forma) era infatti il prossimo step da affrontare e su cui avrei chiesto il vostro parere.
C'è da dire che le resistenze di effeuno e ggf verace, per citare due dei forni elettrici più in voga hanno forme molto diverse tra loro.
Se quella del p134h è molto elaborata quella del verace ha un disegno estremamente semplice (e una camera molto molto simile a quella che voglio realizzare io, se fiesoli ha a catalogo una pietra 40x40x15 forse è proprio per quel forno).
Secondo me quello che potrei perdere in prestazioni per un design non perfetto lo posso recuperare senza troppi problemi semplicemente aumentando la potenza.
A differenza di effeuno/ggf non devo progettare il forno con il vincolo assoluto dei 2.7kw di potenza massima, il forno che ho adesso supera i 3.3kw e lo uso con frigorifero, 2 condizionatori, televisore e luci accese senza nessun problema.
Considera che una resistenza, che posso far realizzare su misura (sia come potenza che come forma e diametro), ha un prezzo molto modesto, 15 euro al massimo, e quindi potrei anche pensare di cambiare la forma in futuro non dovessi essere soddisfatto del risultato.
p.s. l'anello più debole della catena a casa mia è il pizzaiolo purtroppo Attached Image
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per il mio forno, a parte la resistenza inferiore che sarà normalissima dato che comunque deve riscaldare solo la pietra, per quella superiore sono indeciso tra due tipi di layout.
Questo più semplice (con l'anello esterno - pensavo sui 1000W - che userei solo per scaldare il forno a basse temperature e cuocere lasagne o verdure gratinate e quello interno per la pizza che volevo fare da 2200/2500WAttached Image
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e questo che forse è più omogeneo come distribuzione del calore (sono die resistenze prese a caso da amazon, ovviamente dimensionerei per la mia camera 410x410mm) Attached Image
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anche io non sono un tecnico ma a mio modesto parere più uniformemente distribuisce il calore e meglio è. Bisogna evitare hotspot e punti freddi, tenendo conto anche della lamiera riflettente superiore in quanto chi modda i fornetti tipo G3Ferrai mette sotto alla resistenza una teglia in alluminio sagomata, probabilmente perchè l'acciaio di cui è fatta la cupola non riflette bene il calore o ne disperde troppo.
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ora che il lillo ha la cupola di alluminio mettere la teglia è il male assoluto... mica vorrai trovare un concorrente per lo spice 
per la camera io userò acciaio inox 304 da 2mm.
Ieri parlavo con il mio fornitore e gli spiegavo un po' la mia idea e su questo sono stato categorico: per l'esterno va bene lamierino verniciato anche di spessore sottile perché tanto non è a contatto con il cibo e non ha funzione strutturale ma per la camera assolutamente acciao di ottima qualità e di spessore adeguato.
Edited by Guren1974 - 7/9/2021, 01:43
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idea per la resistenza superiore a due elementi Attached Image
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Questa invece simile a quella del p134h (fatta in fretta durante la pausa pranzo quindi perdonate gli spigoli non raccordati, non avevo tempo  )
Edited by Guren1974 - 9/9/2021, 09:08Attached Image
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nella prima che hai postato l'anello esterno lo vedo inutile in quanto praticamente è adiacente all'altro anello della resistenza interna.
ma perchè a 2 elementi?
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perché volevo usare il secondo solo per scaldare il forno e/o cuocere cibi normali (una teglia di lasagne, verdure gratinate o ripiene, pane carasau, dolci, etc) dando quindi una fonte di calore lontana e uniforme
Però inizialmente pensavo di cannibalizzare il forno esiste e recuperare i termostati meccanici e quindi una resistenza da 2/2.5kw finirebbe per bruciare qualsiasi cosa... forse con i PID non serve in effetti dato che andrebbero a parzializzare la potenza erogata alla resistenza... ora provo ad "allargare" il disegno stile p34h
Edited by Guren1974 - 9/9/2021, 16:40Attached Image
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non conosco bene la materia ma immagino che i PID servano proprio a mantenere costante una temperatura impostata o parzializzando o dando potenza intermittente alla resistenza.
Per esempio i forni a microonde da quello che so erogano sempre la potenza massima ma aumentando gli intervalli di inattività al fine di ottenere meno temperatura.
Non so se con i PID le resistenze si comportano allo stesso modo o se invece viene fornita meno corrente e quindi loro si scaldano di meno
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64 replies since 27/8/2021, 08:33 2139 views
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